La prova costume comincia a vedersi all’orizzonte, i prossimi mesi sono quindi cruciali per arrivare con uno stato di forma gradevole sia ai nostri occhi che a quelli degli altri.
Se hai lavorato bene nei mesi precedenti, imparando a calcolare e monitorare le calorie che assumi, sia dal punto di vista quantitativo sia dal punto di vista qualitativo, questa fase sarà gestibile con facilità.
Il deficit calorico è uno strumento molto potente nelle mani di chi vuole ridurre la propria percentuale di grasso corporeo; la cosa più importante è che questa riduzione sia preparata, graduale e progressiva; esistono diverse strategie che puoi adottare, a seconda delle tue abitudini e delle tue preferenze.
Preparata perché è necessario che nei mesi precedenti ti sia concentrato sul migliorare il tuo metabolismo, aumentando gradualmente le calorie introdotte fino a raggiungere una soglia oltre la quale l’aumento ponderale era esagerato. Ci si può attestare tra un 10 e un 30% rispetto il tuo basale (da 2000 kcal passare a 2600).
Graduale e progressiva perché il taglio, che può arrivare ad essere anch’esso di un 10-30% rispetto le calorie di mantenimento, non dovrà arrivare tutto insieme ma crescere di settimana in settimana.
Ricorda sempre che ciò che conta è il bilancio calorico medio, quindi puoi avere dei giorni dove mangi di più (magari in corrispondenza dell’allenamento) e dei giorni dove mangi meno, l’importante è che la media settimanale sia in leggero deficit.
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Potrai continuare ad aumentare il taglio fino a quando raggiungerai un limite oltre il quale il tuo dimagrimento si blocca, o la conta delle calorie è oggettivamente molto bassa.
Ogni 3-4 settimane è importante inserire una settimana di “ricarica”, cioè una settimana dove torni in normocalorica, allo scopo di non mettere in situazione di allarme il tuo organismo, che se troppo sollecitato dal taglio calorico può decidere di bloccare la perdita di massa grassa.
Dopo questa settimana di ricarica, si riprende il taglio da dove si era lasciato per altre 2-3 settimane. Continuando con questa modalità di taglio progressivo, interrotto da una settimana di ricarica, andrai progressivamente a ridurre il grasso corporeo.
Un dimagrimento lento è la chiave per un dimagrimento di qualità. Un calo ideale si attesta sugli 1-2 kg al mese. Cali maggiori probabilmente sono dovuti a perdite di liquidi o di tessuto muscolare; quest’ultima cosa è assolutamente da evitare per non perdere il duro lavoro fatto nei mesi invernali. Per prevenirla può tornare utile l’integrazione con aminoacidi ramificati o con un leggero aumento della quota proteica quotidiana.
Autore: Alessio Pavan – Combat Arena